Una parte di una macchina che comprende dei sottogruppi come nastri trasportatori, tavole rotanti, ecc.
Un programma che include dati di configurazione, simboli e documentazione.
(Applicazione di avvio) Il file binario che contiene l'applicazione. In genere è memorizzato nel controller e consente al controller di avviarsi sull'applicazione che l'utente ha generato.
(Address Resolution Protocol) Un protocollo del livello di rete IP per Ethernet che associa un indirizzo IP a un indirizzo MAC (hardware)
(Telegramma di riconoscimento) Sul bus Sercos, i dati sono inviati dagli slave al master attraverso telegrammi AT (valori di feedback).
(Il formato Binary Coded Decimal rappresenta i numeri decimali compresi tra 0 e 9 con un set di 4 bit (un mezzo byte). In questo formato, i 4 bit utilizzati per codificare i numeri decimali hanno un intervallo di combinazioni non utilizzato.
Ad esempio, il numero 2.450 è codificato 0010 0100 0101 0000.
(booleano) Un tipo di dati di base in informatica. Una variabile BOOL può avere uno dei seguenti valori: 0 (FALSE) o 1 (TRUE). Un bit estratto da una parola è di tipo BOOL, ad esempio: %MW10.4 è un quinto bit del numero della parola di memoria 10.
(bootstrap protocol) Un protocollo di rete UDP che può essere utilizzato come client di rete per ottenere automaticamente un indirizzo IP (ed eventualmente altri dati) da un server. Il client si identifica per il server con l'indirizzo MAC del client. Il server, che conserva una tabella preconfigurata degli indirizzi MAC del dispositivo client e gli indirizzi IP associati, invia al client l'indirizzo IP preconfigurato. Originariamente, BOOTP era utilizzato come metodo per consentire l'avvio remoto di host senza disco tramite rete. Il processo BOOTP assegna gli indirizzi IP per un periodo di tempo indefinito. Il servizio BOOTP utilizza le porte 67 e 68 UDP.
Un bus di comunicazione elettronica tra i moduli di espansione degli I/O e un controller o un accoppiatore bus.
Un tipo codificato informato 8 bit, da 00 esadecimale a FF esadecimale.
(continuous function chart) Un linguaggio di programmazione grafica (un ampliamento dello standard IEC 61131-3) basato sul linguaggio Diagramma blocco funzione, strutturato come un diagramma di flusso. Tuttavia non vengono utilizzate reti ed è possibile posizionare liberamente gli elementi grafici, il che permette la realizzazione di loop di feedback. Per ogni blocco, gli ingressi si trovano a sinistra e le uscite a destra. È possibile collegare le uscite di un blocco agli ingressi di altri blocchi per creare espressioni complesse.
Realizza l'automazione dei processi industriali (noto anche come programmable logic controller o controller programmabile).
(Cyclical Redundancy Check) Un metodo usato per determinare la validità di una trasmissione della comunicazione. La trasmissione contiene un campo bit che costituisce una checksum. Il messaggio è usato per calcolare la checksum dal trasmettitore in base al contenuto del messaggio. I nodi riceventi quindi ricalcolano il campo nello stesso modo. Qualsiasi discrepanza tra i 2 campi CRC indica che il messaggio trasmesso e il messaggio ricevuto sono diversi.
(Dynamic Host Configuration Protocol) Un'estensione avanzata di BOOTP. DHCP è più avanzato, ma sia DHCP che BOOTP sono comuni. (DHCP può gestire le richieste client BOOTP).
(double integer type) Codificato in formato a 32 bit.
(Domain Name System) Il sistema di assegnazione dei nomi per computer e dispositivi collegati a una LAN o a Internet.
(parola doppia) Codificato in formato 32 bit.
(Electronic Data Sheet) Un file per la descrizione del dispositivo del bus di campo che contiene, ad esempio, le proprietà di un dispositivo come i parametri e le impostazioni.
In OPC UA, gli elementi di dati (campioni) resi disponibili dal server OPC UA sottoscritti dai client.
Una tecnologia di livello fisico e di collegamento dati per LANs, noto anche come IEEE 802.3.
(Diagramma blocco funzione) Uno dei 5 linguaggi per la logica o il controllo supportati dallo standard IEC 61131-3 per i sistemi di controllo. Il diagramma blocco funzione è un linguaggio di programmazione grafico. È basato su una serie di reti, ognuna delle quali contiene una struttura grafica composta da quadrati e linee di collegamento che rappresentano un'espressione logica o aritmetica, la chiamata a un blocco funzione, un salto o un'istruzione di ritorno.
(Functional Earth) Un collegamento di messa a terra comune per migliorare o consentire il funzionamento normale delle apparecchiature elettricamente sensibili (nota anche come messa a terra funzionale in Nord America).
A differenza della terra di protezione (messa a terra di protezione), un collegamento di messa a terra funzionale ha altre funzioni oltre alla protezione contro gli shock, e può normalmente trasferire la corrente. Esempi di dispositivi che utilizzano collegamenti di messa a terra funzionale sono i dispositivi di soppressione dei disturbi, i filtri contro le interferenze elettromagnetiche, alcuni tipi di antenna e gli strumenti di misura.
Rappresenta il BIOS, i parametri dei dati e le istruzioni di programmazione che costituiscono il sistema operativo di un controller. Il firmware è memorizzato nella memoria non volatile del controller.
Quando un logic controller è in modalità di scansione a esecuzione libera, una nuova scansione del task inizia non appena è completata la scansione precedente. Si contrappone alla modalità di scansione periodica.
FTP (File Transfer Protocol) Un protocollo di rete standard basato su un'architettura client-server che permette lo scambio e la gestione di file attraverso reti basate su TCP/IP.
(Elenco delle variabili globali) Gestisce le variabili globali all'interno di un progetto EcoStruxure Machine Expert.
Connettore rettangolare per i segnali elettrici con frequenze sotto 3 MHz, in conformità alle IEC 60807-2.
(ingresso/uscita)
ICMP (Internet Control Message Protocol) Riporta gli errori e fornisce informazioni relative all'elaborazione dei datagrammi.
L'IEC (International Electrotechnical Commission) è un'organizzazione internazionale non governativa senza scopo di lucro che redige e pubblica gli standard internazionali relativi a tutte le tecnologie elettriche, elettroniche e correlate.
La parte 3 di uno standard IEC in 3 parti per le apparecchiature industriali di automazione. Lo standard IEC 61131-3 riguarda i linguaggi di programmazione dei controller e definisce 2 normative per i linguaggi di programmazione grafici e 2 per i linguaggi testuali. I linguaggi di programmazione grafica sono il diagramma ladder e il diagramma blocchi funzione. I linguaggi di programmazione testuale sono il testo strutturato e la lista di istruzioni.
(Instruction List) Un programma scritto in un linguaggio costituito da una serie di istruzioni di testo eseguite in modo sequenziale dal controller. Ogni istruzione è composta da un numero di riga, un codice istruzione e un operando (vedere IEC 61131-3).
(Intero) Un numero intero con codifica a 16 bit.
(Internet Protocol) Parte della famiglia di protocolli TCP/IP che individua gli indirizzi Internet dei dispositivi, instrada i messaggi in uscita e riconosce i messaggi in ingresso.
Messaggi inviati dal server OPC UA per mantenere attiva una sottoscrizione. Necessario quando nessuno degli elementi di dati monitorati sono stati aggiornati dalla pubblicazione precedente.
(Ladder Diagram) Una rappresentazione grafica delle istruzioni di un programma di un controller con i simboli per contatti, bobine e blocchi in una serie di rung eseguiti sequenzialmente da un controller (vedere IEC 61131-3).
Una rappresentazione grafica delle istruzioni di un programma di un controller con i simboli per contatti, bobine e blocchi in una serie di rung eseguiti sequenzialmente da un controller (vedere IEC 61131-3).
Un linguaggio di programmazione grafica (un ampliamento dello standard IEC61131-3) basato sul linguaggio Diagramma blocco funzione, strutturato come un diagramma di flusso. Tuttavia non vengono utilizzate reti ed è possibile posizionare liberamente gli elementi grafici, il che permette la realizzazione di loop di feedback. Per ogni blocco, gli ingressi si trovano a sinistra e le uscite a destra. È possibile collegare le uscite di un blocco agli ingressi di altri blocchi per creare espressioni complesse.
linguaggio Lista di istruzioni
Un programma scritto nel linguaggio Lista di istruzioni è composto da una serie di istruzioni di testo eseguite in modo sequenziale dal controller. Ogni istruzione è composta da un numero di riga, un codice istruzione e un operando (vedere IEC 61131-3).
(Long Integer) Un numero intero codificato codificato a formato a 64 bit (4 volte INT o 2 volte DINT).
(Longitudinal Redundancy Checking) Un metodo per il rilevamento degli errori che consente di determinare l'esattezza dei dati trasmessi e memorizzati.
(Long Real) Un numero a virgola mobile codificato in formato a 64 bit.
(Long Word) Un tipo di dati codificato in formato a 64 bit.
(Media Access Control) Un numero univoco a 48 bit associato a un componente hardware specifico. L'indirizzo MAC viene programmato in ogni scheda di rete o dispositivo alla produzione.
Un task di un processore eseguito tramite il suo software di programmazione. Il task MAST ha 2 sezioni:
oIN: gli ingressi sono copiati nella sezione IN prima dell'esecuzione del task MAST.
oOUT: le uscite sono copiate nella sezione OUT dopo l'esecuzione del task MAST.
(Master Data Telegram) Sul bus Sercos, un telegramma MDT viene inviato dal master una volta durante ogni ciclo di trasmissione per trasmettere i dati (valore di comando) ai servoazionamenti (slave).
Una memoria non volatile che può essere sovrascritta. È contenuta in una memoria EEPROM speciale che può essere cancellata e riprogrammata.
(Management Information Base) Un database di oggetti monitorato da un sistema di gestione di rete come SNMP. I dispositivi di monitoraggio SNMP sono definiti dal loro MIBs. Schneider Electric ha ottenuto un MIB privato, groupeschneider (3833).
La morsettiera è il componente che si monta in un modulo elettronico e che fornisce le connessioni elettriche tra il controller e i dispositivi di campo.
(millisecondi)
(Bit/byte più significativo) La parte di un numero, un indirizzo o un campo scritto nella posizione più a sinistra in notazione esadecimale o binaria convenzionale.
(Master Synchronization Telegram) Sul bus Sercos, un telegramma MST viene trasmesso dal master all'inizio di ogni ciclo di trasmissione per sincronizzare la temporizzazione del ciclo.
Un dispositivo indirizzabile su una rete di comunicazione.
In OPC UA, messaggi inviati dal server OPC UA per informare i client che sono disponibili nuovi elementi di dati.
OPC Unified Architecture.
(messa a terra protettiva) Un collegamento di messa a terra comune che evita il pericolo di scosse elettriche mantenendo le superfici conduttive esposte di un dispositivo al potenziale di terra. Per evitare possibili cadute di tensione, in questo conduttore (definito anche terra di protezione in Nord America o conduttore di messa a terra dell'apparecchiatura nel codice elettrico nazionale americano) non deve passare corrente.
(Post-configurazione) Un'opzione che consente di modificare alcuni parametri dell'applicazione senza cambiare l'applicazione stessa. I parametri di post-configurazione sono definiti in un file memorizzato nel controller. Sovrascrivono i parametri di configurazione dell'applicazione.
(Program Organization Unit, unità di organizzazione dei programmi) Una dichiarazione di variabili nel codice sorgente e il set di istruzioni corrispondente. Le POUs semplificano il riutilizzo modulare di programmi software, funzioni e blocchi funzione. Una volta dichiarate, le POUs sono reciprocamente disponibili.
La componente di un'applicazione che consiste in un codice sorgente compilato che può essere installato nella memoria di un logic controller.
Una convenzione o una definizione degli standard che controlla o attiva il collegamento, la comunicazione e il trasferimento di dati tra 2 sistemi e dispositivi informatici.
In OPC UA, la frequenza a cui il server OPC_UA invia le notifiche ai client per informarli che sono disponibili aggiornamenti.
Un tipo di dati definito come numero a virgola mobile codificato in formato a 32 bit.
Il controller registra gli eventi relativi all'applicazione utente in un registro dati.
Un sistema di dispositivi interconnessi che condividono un percorso dati e un protocollo di comunicazione comune.
Una rete contenente logic controller, sistemi SCADA, PC, HMI, switch, ...
Sono supportati due tipi di topologie:
opiana: tutti i moduli e i dispositivi di questa rete appartengono alla stessa subnet.
osu due livelli: la rete è suddivisa in una rete operativa e una rete inter-controller.
Queste due reti possono essere fisicamente indipendenti, ma sono generalmente collegati da un dispositivo di instradamento.
Una rete contenente dispositivi collegati a una porta di comunicazione specifica di un logic controller. Questo controller è visto come master dal punto di vista dei dispositivi.
Un tipo di connettore a 8 pin standard per i cavi di rete definito per Ethernet.
(Receive Process Data Object, Ricevi oggetto dati di processo) Un messaggio di trasmissione non confermato o inviato da un dispositivo generatore a un dispositivo utilizzatore su una rete basata su CAN. Il PDO trasmesso dal dispositivo generatore possiede un identificativo specifico che corrisponde al PDO ricevuto dai dispositivi utilizzatori.
(requested packet interval) Il periodo di tempo che intercorre tra le trasmissioni di dati cicliche richieste dallo scanner. I dispositivi EtherNet/IP pubblicano i dati alla velocità specificata dal RPI a loro assegnato dallo scanner e ricevono richieste di messaggio dallo scanner con un periodo uguale a RPI.
(RSTP (Rapid Spanning Tree Protocol)) Un protocollo di rete ad alta velocità che crea una topologia logica senza anelli per le reti Ethernet.
(Real-Time Clock) Un orologio per l'indicazione di ora e data, con batteria di backup e a funzionamento continuo, anche quando il controller non è alimentato per la durata di vita della batteria.
Un comando in seguito al quale il controller esegue la scansione del programma applicazione, legge gli impulsi fisici e scrive nelle uscite fisiche in funzione della soluzione della logica del programma.
Una funzione che comprende le seguenti azioni:
olettura degli ingressi e collocazione dei valori nella memoria
oesecuzione del programma applicazione un'istruzione alla volta e archiviazione dei risultati nella memoria
ouso dei risultati per l'aggiornamento delle uscite
(Service Data Object, Oggetto dati del servizio) Un messaggio utilizzato dal master del bus di campo per accedere (in lettura/scrittura) alle directory oggetto dei nodi di rete nelle reti basate su CAN. I tipi SDO includono i servizi SDOs (SSDOs) e client SDOs (CSDOs).
(Serial Real-Time Communications System) Un bus di controllo digitale che interconnette, aziona, controlla il movimento di I/O, sensori e attuatori per macchine e sistemi a controllo numerico. È un controller aperto standardizzato verso un'interfaccia per dispositivi digitali intelligenti, progettato per comunicazioni seriali ad alta velocità di dati standardizzati in tempo reale in anello chiuso.
(Sequential Function Chart) Un linguaggio SFC è costituito da passi a cui sono associate azioni e transizioni logiche con relative condizioni logiche e collegamenti diretti tra passi e transizioni. (Lo standard SFC è definito negli standard IEC 848. Esso è conforme alle IEC 61131-3).
(Intero con segno) Un valore di 15 bit con il segno.
(Simple Network Management Protocol) Un protocollo in grado di controllare una rete in remoto interrogando i dispositivi per ottenerne lo stato e visualizzando informazioni relative alla trasmissione dati. È possibile utilizzarlo anche per gestire il software e i database in remoto. Questo protocollo consente inoltre di eseguire task di gestione attivi, come la modifica e l'applicazione di una nuova configurazione.
L'insieme di istruzioni leggibili del controller, dati di configurazione, istruzioni HMI, simboli e altra documentazione di programma. Il file sorgente dell'applicazione è salvato sul PC ed è possibile scaricarlo nella maggior parte dei logic controller. Il file sorgente dell'applicazione viene utilizzato per creare il programma eseguibile che viene eseguito nel logic controller.
(Structured Text) Un linguaggio che include istruzioni complesse e istruzioni annidate (come loop di iterazione, esecuzioni condizionali o funzioni). ST è conforme allo standard IEC 61131-3.
Comando inviato al controller per interrompere l'esecuzione di un programma applicativo.
Una variabile costituita da una stringa di caratteri ASCII.
Gruppo di sezioni o subroutine eseguite ciclicamente o periodicamente per il task MAST oppure periodicamente per il task FAST.
Un task possiede un livello di priorità ed è collegato agli ingressi e alle uscite del controller. Questi I/O vengono aggiornati in relazione al task.
Un controller può avere più task.
(Transmission Control Protocol) Protocollo di livello di trasporto basato su connessione che fornisce una trasmissione dei dati bidirezionale simultanea. TCP è parte di una suite di protocollo TCP/IP.
(Unsigned double Integer) Valore codificato a 32 bit.
(User Datagram Protocol) Un protocollo in modalità senza connessione (definito da IETF RFC 768) nel quale i messaggi sono trasmessi in un datagramma (telegramma dati) a un computer di destinazione su una rete IP. Il protocollo UDP è tipicamente raggruppato con il protocollo Internet. I messaggi UDP/IP non attendono una risposta e sono perciò ideali per le applicazioni in cui i pacchetti scartati non richiedono una ritrasmissione (come nel caso di streaming video e delle reti che richiedono esecuzioni in tempo reale).
(Unsigned Integer) Valore codificato a 16 bit.
Converte i valori numerici nel logic controller ed emette livelli di corrente o tensione proporzionali.
Un'unità di memoria indirizzata e modificata da un programma.
In OPC UA, la frequenza a cui il server OPC UA legge gli elementi di dati dai dispositivi connessi.
Un watchdog è un timer speciale utilizzato per garantire che i programmi non superino il tempo di scansione ad essi assegnato. Il timer watchdog è in genere impostato a un valore più elevato del tempo di scansione e viene reimpostato a 0 alla fine di ogni ciclo di scansione. Se il timer di watchdog raggiunge il valore preimpostato, ad esempio perché il programma entra in un loop infinito, viene emesso un errore e il programma viene interrotto.
Un tipo codificato in formato a 16 bit.