Informazioni sul manuale

Ambito del documento

Utilizzare il presente documento per:

  • Installare e utilizzare il M241 Logic Controller.

  • Collegare il M241 Logic Controller a un dispositivo di programmazione equipaggiato con il software EcoStruxure Machine Expert

  • Interfacciare il M241 Logic Controller con moduli di espansione di I/O, HMI e altri dispositivi.

  • Familiarizzare con le caratteristiche del M241 Logic Controller.

NOTA: Prima di procedere all'installazione, all'uso o alla manutenzione del controller, leggere attentamente il presente documento e tutti i documenti correlati.

Nota di validità

Questo documento è stato aggiornato per la versione di EcoStruxureTM Machine Expert V2.1.

Questo documento è stato aggiornato per la release dei logic controller TM241C••R e TM241CE••R con una versione prodotto (PV) ≥ 12.

Per informazioni circa le norme ambientali e la conformità dei prodotti (RoHS, REACH, PEP, EOLI, e così via), visitare www.se.com/ww/en/work/support/green-premium/.

Le caratteristiche descritte nel presente documento, nonché quelli descritti nei documenti inclusi nella sezione Documenti correlati seguente, sono disponibili online. Per accedere alle informazioni online, consultare la homepage di Schneider Electric www.se.com/ww/en/download/.

Le caratteristiche descritte nel presente documento dovrebbero essere uguali a quelle che appaiono online. In base alla nostra politica di continuo miglioramento, è possibile che il contenuto della documentazione sia revisionato nel tempo per migliorare la chiarezza e la precisione. Nell'eventualità in cui si noti una differenza tra il documento e le informazioni online, fare riferimento in priorità alle informazioni online.

Documenti correlati

Titolo della documentazione

Numero di riferimento

Modicon M241 Logic Controller - Guida alla programmazione

EIO0000003059 (ENG)

EIO0000003060 (FRE)

EIO0000003061 (GER)

EIO0000003062 (SPA)

EIO0000003063 (ITA)

EIO0000003064 (CHS)

Modicon TMC4 - cartucce - Guida hardware

EIO0000003113 (ENG)

EIO0000003114 (FRE)

EIO0000003115 (GER)

EIO0000003116 (SPA)

EIO0000003117 (ITA)

EIO0000003118 (CHS)

Modicon TM4 - Moduli di espansione - Guida hardware

EIO0000003155 (ENG)

EIO0000003156 (FRE)

EIO0000003157 (GER)

EIO0000003158 (SPA)

EIO0000003159 (ITA)

EIO0000003160 (CHS)

Moduli di I/O digitali Modicon TM3 - Guida hardware

EIO0000003125 (ENG)

EIO0000003126 (FRE)

EIO0000003127 (GER)

EIO0000003128 (SPA)

EIO0000003129 (ITA)

EIO0000003130 (CHS)

EIO0000003425 (TUR)

EIO0000003424 (POR)

Moduli di I/O analogici Modicon TM3 - Guida hardware

EIO0000003131 (ENG)

EIO0000003132 (FRE)

EIO0000003133 (GER)

EIO0000003134 (SPA)

EIO0000003135 (ITA)

EIO0000003136 (CHS)

EIO0000003427 (TUR)

EIO0000003426 (POR)

Modicon TM3 - Moduli di I/O Expert - Guida hardware

EIO0000003137 (ENG)

EIO0000003138 (FRE)

EIO0000003139 (GER)

EIO0000003140 (SPA)

EIO0000003141 (ITA)

EIO0000003142 (CHS)

EIO0000003429 (TUR)

EIO0000003428 (POR)

Modicon TM3 - Moduli Safety - Guida hardware

EIO0000003353 (ENG)

EIO0000003354 (FRE)

EIO0000003355 (GER)

EIO0000003356 (SPA)

EIO0000003357 (ITA)

EIO0000003358 (CHS)

EIO0000003359 (POR)

EIO0000003360 (TUR)

Modicon TM3 - Moduli trasmettitori e ricevitori - Guida hardware

EIO0000003143 (ENG)

EIO0000003144 (FRE)

EIO0000003145 (GER)

EIO0000003146 (SPA)

EIO0000003147 (ITA)

EIO0000003148 (CHS)

EIO0000003431 (TUR)

EIO0000003430 (POR)

Modicon TM3 - Accoppiatore bus - Guida hardware

EIO0000003635 (ENG)

EIO0000003636 (FRE)

EIO0000003637 (GER)

EIO0000003638 (SPA)

EIO0000003639 (ITA)

EIO0000003640 (CHS)

EIO0000003641 (POR)

EIO0000003642 (TUR)

Modicon TM5 Fieldbus Interface - Guida hardware

EIO0000003715 (ENG)

EIO0000003716 (FRE)

EIO0000003717 (GER)

EIO0000003718 (SPA)

EIO0000003719 (ITA)

EIO0000003720 (CHS)

M241 DC Logic Controller - Scheda d'istruzioni

HRB59603

M241 AC Logic Controller - Scheda d'istruzioni

EAV48551

Per scaricare queste pubblicazioni tecniche e altre informazioni di carattere tecnico consultare il sito www.se.com/ww/en/download/.

Informazioni relative al prodotto

 PERICOLO
RISCHIO DI SCARICA ELETTRICA, ESPLOSIONE O ARCO ELETTRICO
  • Mettere fuori tensione tutte le apparecchiature, inclusi i dispositivi collegati, prima di rimuovere coperchi o sportelli o prima di installare/disinstallare accessori, hardware, cavi o fili, tranne che nelle condizioni specificate nella Guida hardware per questa apparecchiatura.
  • Per verificare che l'alimentazione sia disinserita, usare sempre un rilevatore di tensione correttamente tarato.
  • Prima di riattivare l'alimentazione dell'unità rimontare e fissare tutti i coperchi, i componenti hardware e i cavi e verificare la presenza di un buon collegamento di terra.
  • Utilizzare questa apparecchiatura e tutti i prodotti associati solo alla tensione specificata.
Il mancato rispetto di queste istruzioni provocherà morte o gravi infortuni.
 PERICOLO
pericolo di ESPLOSIONE
  • Utilizzare la presente apparecchiatura solo in ambienti sicuri o in ambienti conformi alla classe I, divisione 2, gruppi A, B, C e D.
  • Non sostituire i componenti se ciò può pregiudicare la conformità delle apparecchiature ai requisiti di Classe I, Divisione 2.
  • Non collegare né scollegare le apparecchiature a meno che non sia stata disattivata l'alimentazione o non sia stato accertato che l'area non è soggetta a rischi.
  • Utilizzare le porte USB, se presenti, solo se si è sicuri che l'ubicazione non sia pericolosa.
Il mancato rispetto di queste istruzioni provocherà morte o gravi infortuni.
 AVVERTIMENTO
PERDITA DI CONTROLLO
  • Il progettista degli schemi di controllo deve prendere in considerazione le potenziali modalità di errore dei vari percorsi di controllo e, per alcune funzioni di controllo particolarmente critiche, deve fornire i mezzi per raggiungere uno stato di sicurezza durante e dopo un errore di percorso. Esempi di funzioni di controllo critiche sono ad esempio l'arresto di emergenza e l'arresto di finecorsa, l'interruzione dell'alimentazione e il riavvio.
  • Per le funzioni di controllo critiche occorre prevedere sequenze di controllo separate o ridondanti.
  • Le sequenze di controllo del sistema possono includere link di comunicazione. È necessario fare alcune considerazioni sulle implicazioni di ritardi improvvisi nelle comunicazioni del collegamento.
  • Osservare tutte le norme per la prevenzione degli incidenti e le normative di sicurezza locali.1
  • Prima della messa in servizio dell'apparecchiatura, controllare singolarmente e integralmente il funzionamento di ciascun controller.
Il mancato rispetto di queste istruzioni può provocare morte, gravi infortuni o danni alle apparecchiature.

1 Per ulteriori informazioni, fare riferimento a NEMA ICS 1.1 (ultima edizione), "Safety Guidelines for the Application, Installation, and Maintenance of Solid State Control" e a NEMA ICS 7.1 (ultima edizione), "Safety Standards for Construction and Guide for Selection, Installation, and Operation of Adjustable-Speed Drive Systems" o alla pubblicazione equivalente valida nel proprio paese.

 AVVERTIMENTO
FUNZIONAMENTO ANOMALO DELL'APPARECCHIATURA
  • Con questa apparecchiatura utilizzare esclusivamente il software approvato da Schneider Electric.
  • Aggiornare il programma applicativo per ogni modifica della configurazione fisica dell'hardware.
Il mancato rispetto di queste istruzioni può provocare morte, gravi infortuni o danni alle apparecchiature.

Terminologia derivata dagli standard

I termini tecnici, la terminologia, i simboli e le descrizioni corrispondenti in questo manuale o che compaiono nei o sui prodotti stessi, derivano in genere dai termini o dalle definizioni degli standard internazionali.

Nell'ambito dei sistemi di sicurezza funzionale, degli azionamenti e dell'automazione generale, questi includono anche espressioni come sicurezza, funzione di sicurezza, stato sicuro, anomalia, reset anomalie, malfunzionamento, guasto, errore, messaggio di errore, pericoloso, ecc.

Tra gli altri, questi standard includono:

Standard

Descrizione

IEC 61131-2:2007

Controller programmabili, parte 2: Requisiti e test delle apparecchiature.

ISO 13849-1:2015

Sicurezza del macchinario – Parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza

Principi generali per la progettazione.

EN 61496-1:2013

Sicurezza del macchinario – Apparecchiature elettrosensibili di protezione

Parte 1: Requisiti generali e test

ISO 12100:2010

Sicurezza dei macchinari - Principi generali di progettazione - Valutazione e riduzione dei rischi

EN 60204-1:2006

Sicurezza dei macchinari - Apparecchiature elettriche dei macchinari - Parte 1: Requisiti generali

ISO 14119:2013

Sicurezza dei macchinari - Dispositivi di interblocco associati alle protezioni - Principi di progettazione e selezione

ISO 13850:2015

Sicurezza dei macchinari - Arresto di emergenza - Principi di progettazione

IEC 62061:2015

Sicurezza dei macchinari - Sicurezza funzionale dei sistemi di controllo elettrici, elettronici ed elettronici programmabili correlati alla sicurezza

IEC 61508-1:2010

Sicurezza funzionale dei sistemi elettrici, elettronici ed elettronici programmabili di sicurezza – Requisiti generali

IEC 61508-2:2010

Sicurezza funzionale dei sistemi elettrici, elettronici ed elettronici programmabili per applicazioni di sicurezza – Requisiti per sistemi elettrici, elettronici ed elettronici programmabili per applicazioni di sicurezza.

IEC 61508-3:2010

Sicurezza funzionale dei sistemi elettrici, elettronici ed elettronici programmabili di sicurezza: Requisiti software

IEC 61784-3:2016

Reti di comunicazione industriale - Profili - Parte 3: bus di campo di sicurezza funzionale - Regole generali e definizioni del profilo.

2006/42/EC

Direttiva macchine

2014/30/EU

Direttiva compatibilità elettromagnetica

2014/35/EU

Direttiva bassa tensione

I termini utilizzati nel presente documento possono inoltre essere utilizzati indirettamente, in quanto provenienti da altri standard, quali:

Standard

Descrizione

Serie IEC 60034

Macchine elettriche rotative

Serie IEC 61800

Sistemi di azionamento ad alimentazione elettrica e velocità regolabile

Serie IEC 61158

Comunicazioni dati digitali per misure e controlli – Bus di campo per l'uso con i sistemi di controllo industriali

Infine, l’espressione area di funzionamento può essere utilizzata nel contesto di specifiche condizioni di pericolo e in questo caso ha lo stesso significato dei termini area pericolosa o zona di pericolo espressi nella Direttiva macchine (2006/42/EC) e ISO 12100:2010.

NOTA: Gli standard indicati in precedenza possono o meno applicarsi ai prodotti specifici citati nella presente documentazione. Per ulteriori informazioni relative ai singoli standard applicabili ai prodotti qui descritti, vedere le tabelle delle caratteristiche per tali codici di prodotti.