Il presente documento descrive le caratteristiche tecniche, l'installazione, la messa in servizio e la manutenzione della famiglia di servomotori SH3.
La famiglia di servomotori SH3 è composta da:
Motori con connessione ad un cavo (SH3-OMC)
Motori con connessione a due cavi
Il presente documento è valido per i prodotti standard elencati nella sezione Codice tipo.
Per informazioni circa le norme ambientali e la conformità dei prodotti (RoHS, REACH, PEP, EOLI, e così via), visitare www.se.com/ww/en/work/support/green-premium/.
Le caratteristiche descritte nel presente documento, nonché quelli descritti nei documenti inclusi nella sezione Documenti correlati seguente, sono disponibili online. Per accedere alle informazioni online, consultare la homepage di Schneider Electric www.se.com/ww/en/download/.
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Titolo della documentazione |
Codice di riferimento |
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Servomotore SH3 — Guida utente |
L'uso e l'applicazione delle informazioni qui contenute richiede esperienza nella progettazione e programmazione dei sistemi di controllo automatizzati.
Solo gli utilizzatori, i costruttori della macchina o integratori di sistema sono a conoscenza di tutte le condizioni e i fattori inerenti all'installazione, allestimento, funzionamento, riparazione e manutenzione della macchina o del processo.
Assicurare il rispetto di tutte le norme vigenti riguardanti la messa a terra di tutte le parti d'impianto. Assicurare il rispetto di tutte le normative inerenti alla sicurezza, con particolare riferimento alla parte elettrica e a tutte le norme che valgono per la macchina o il processo nell'ambito dell'utilizzo di questo prodotto.
Molti componenti del prodotto, ivi compreso il circuito stampato, funzionano alla tensione di rete o possono presentare correnti trasformate elevate e/o tensioni elevate.
Il motore genera tensione quando viene ruotato l'albero.
PERICOLO | |
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Questa apparecchiatura è stata progettata per funzionare in ambienti non a rischio. Installare questa apparecchiatura in zone esenti da atmosfera a rischio.
PERICOLO | |
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Se inavvertitamente viene disattivato lo stadio finale, ad esempio da un'interruzione della tensione, un errore o da delle funzioni, il motore non viene più frenato in modo controllato. Sovraccarico, errori o un utilizzo errato possono far sì che il freno d'arresto non funzioni più correttamente e sia soggetto ad usura precoce.
AVVERTIMENTO | |
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AVVERTIMENTO | |
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1 Per ulteriori informazioni, fare riferimento a NEMA ICS 1.1 (ultima edizione), "Safety Guidelines for the Application, Installation, and Maintenance of Solid State Control" e a NEMA ICS 7.1 (ultima edizione), "Safety Standards for Construction and Guide for Selection, Installation, and Operation of Adjustable-Speed Drive Systems" o alla pubblicazione equivalente valida nel proprio paese.
I termini tecnici, la terminologia, i simboli e le descrizioni corrispondenti in questo manuale o che compaiono nei o sui prodotti stessi, derivano in genere dai termini o dalle definizioni degli standard internazionali.
Nell'ambito dei sistemi di sicurezza funzionale, degli azionamenti e dell'automazione generale, questi includono anche espressioni come sicurezza, funzione di sicurezza, stato sicuro, anomalia, reset anomalie, malfunzionamento, guasto, errore, messaggio di errore, pericoloso, ecc.
Tra gli altri, questi standard includono:
Standard |
Descrizione |
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IEC 61131-2:2007 |
Controller programmabili, parte 2: Requisiti e test delle apparecchiature. |
ISO 13849-1:2015 |
Sicurezza del macchinario – Parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza Principi generali per la progettazione. |
EN 61496-1:2013 |
Sicurezza del macchinario – Apparecchiature elettrosensibili di protezione Parte 1: Requisiti generali e test |
ISO 12100:2010 |
Sicurezza dei macchinari - Principi generali di progettazione - Valutazione e riduzione dei rischi |
EN 60204-1:2006 |
Sicurezza dei macchinari - Apparecchiature elettriche dei macchinari - Parte 1: Requisiti generali |
ISO 14119:2013 |
Sicurezza dei macchinari - Dispositivi di interblocco associati alle protezioni - Principi di progettazione e selezione |
ISO 13850:2015 |
Sicurezza dei macchinari - Arresto di emergenza - Principi di progettazione |
IEC 62061:2015 |
Sicurezza dei macchinari - Sicurezza funzionale dei sistemi di controllo elettrici, elettronici ed elettronici programmabili correlati alla sicurezza |
IEC 61508-1:2010 |
Sicurezza funzionale dei sistemi elettrici, elettronici ed elettronici programmabili di sicurezza – Requisiti generali |
IEC 61508-2:2010 |
Sicurezza funzionale dei sistemi elettrici, elettronici ed elettronici programmabili per applicazioni di sicurezza – Requisiti per sistemi elettrici, elettronici ed elettronici programmabili per applicazioni di sicurezza. |
IEC 61508-3:2010 |
Sicurezza funzionale dei sistemi elettrici, elettronici ed elettronici programmabili di sicurezza: Requisiti software |
IEC 61784-3:2016 |
Reti di comunicazione industriale - Profili - Parte 3: bus di campo di sicurezza funzionale - Regole generali e definizioni del profilo. |
2006/42/EC |
Direttiva macchine |
2014/30/EU |
Direttiva compatibilità elettromagnetica |
2014/35/EU |
Direttiva bassa tensione |
I termini utilizzati nel presente documento possono inoltre essere utilizzati indirettamente, in quanto provenienti da altri standard, quali:
Standard |
Descrizione |
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Serie IEC 60034 |
Macchine elettriche rotative |
Serie IEC 61800 |
Sistemi di azionamento ad alimentazione elettrica e velocità regolabile |
Serie IEC 61158 |
Comunicazioni dati digitali per misure e controlli – Bus di campo per l'uso con i sistemi di controllo industriali |
Infine, l’espressione area di funzionamento può essere utilizzata nel contesto di specifiche condizioni di pericolo e in questo caso ha lo stesso significato dei termini area pericolosa o zona di pericolo espressi nella Direttiva macchine (2006/42/EC) e ISO 12100:2010.