La funzionalità di configurazione dei simboli consente di creare descrizioni di simboli. È quindi possibile accedere ai simboli e alle variabili che rappresentano da applicazioni esterne, quali Vijeo Designer, EcoStruxure Operator Terminal Expert o server OPC.
Per configurare i simboli di un'applicazione, fare doppio clic sul nodo
nella . Viene visualizzata la vista dell'editor di .L'editor contiene una tabella. A seconda del filtro impostato, in essa vengono mostrate le variabili disponibili o solo quelle già selezionate per la configurazione dei simboli. A questo scopo, le POU o le librerie interessate sono elencate nella colonna
. Espanderle per visualizzare le singole variabili.
Elemento |
Descrizione |
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Pulsante |
Il pulsante consente di impostare i seguenti filtri per ridurre il numero di variabili visualizzate: |
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Sono visualizzate anche le variabili non ancora aggiunte alla configurazione dei simboli, ma disponibili a questo scopo nel progetto. |
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Sono visualizzate anche le variabili delle librerie, non ancora aggiunte alla configurazione dei simboli, ma disponibili a questo scopo nel progetto. |
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Questa impostazione ha effetto solo se sono visualizzate le variabili non configurate (vedere i due filtri descritti di seguito).
Di conseguenza, vengono elencate anche le variabili già selezionate per ottenere i simboli tramite { |
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Pulsante |
Il pulsante consente di creare il progetto. Con la compilazione si aggiorna la vista variabili nell'editor di configurazione. |
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Pulsante |
Il pulsante consente di attivare le opzioni seguenti: |
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Selezionare questa opzione per scaricare le seguenti informazioni aggiuntive dal server OPC UA nel controller quando si scarica la configurazione dei simboli:
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Anche i commenti assegnati alle variabili vengono esportati nel file dei simboli. |
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I flag che contengono lo spazio dei nomi vengono esportati nel file dei simboli. Forniscono ulteriori informazioni sull'origine del nodo nello spazio dei nomi quando è attivo OPC UA. |
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Consente di aprire la finestra di dialogo in cui è possibile configurare il contenuto della configurazione simboli e il file XML. |
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Consente di aprire la scheda EcoStruxure Machine Expert Guida in linea dei Comandi del menu. della finestra di dialogo del controller selezionato. Fare riferimento alla descrizione dell’opzione nella
NOTA: non attivare l'opzione per il movimento e per applicazioni critiche in tempo reale poiché l'avvio ritardato di IEC i task provoca un jitter maggiore.
Per ulteriori informazioni, consultare il paragrafo Informazioni aggiuntive sull'opzione Configurazione della sincronizzazione con task IEC in corso.... |
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Selezionare questa opzione per calcolare l'uscita dati analogamente alle versioni SoMachine / SoMachine Motion precedenti a V4.3.
Non utilizzare questo layout insieme con i Il layout dati creato per il client è adattato al meglio al layout creato dal compilatore. |
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Selezionare questa opzione per calcolare l'uscita dati in una forma ottimizzata, indipendente dal layout del compilatore interno. L'ottimizzazione influisce solo sulle variabili di tipo strutturato e sui blocchi funzione. Non viene generato alcun gap con i byte di completamento per i membri non pubblicati, ad esempio, in quanto sono disattivati nella . Per i membri interni, ad esempio, i blocchi funzione che implementano interfacce, non vengono creati gap.Questa opzione è selezionata per impostazione predefinita per i progetti creati con SoMachine / SoMachine Motion versioni V4.3 o successive o con EcoStruxure Machine Expert. L'impostazione viene preservata dopo un . Questa opzione richiede SoMachine / SoMachine Motion versioni V4.3 o successiva oppure EcoStruxure Machine Expert. È l'impostazione predefinita quando si crea una nuova . |
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Per impostazione predefinita, questa opzione non è selezionata, poiché V2.0 e le versioni successive di EcoStruxure Machine Expert vengono fornite con un server OPC V3.5 o successivo. Selezionare questa opzione per lo scambio di variabili con un server OPC V2.0 per ottenere il seguente comportamento:
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Questa opzione è disponibile solo se la funzione è supportata dal controller. Consultare la Guida alla programmazione del controller specifico per ulteriori informazioni. Se l'opzione è selezionata, l'azione può essere impostata nella tabella dei simboli per i simboli di POU di tipo funzione, blocco funzione, metodo o programma.Come prerequisito, è necessario selezionare l'opzione . |
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Questa opzione è disponibile se l’opzione è supportata dal controller.Selezionare questa opzione per esportare le informazioni su funzioni, blocchi funzione, metodi o programmi chiamati nel file dei simboli. |
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Selezionare questa opzione per visualizzare una barra degli strumenti sopra la tabella Barra degli strumenti per la configurazione del set di simboli. . Fare riferimento anche al paragrafo |
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Pulsante |
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Apre la finestra di dialogo per salvare un file nel file system. Consente di creare un formato XSD (Definizione schema XML) del file simbolo, da utilizzare nei programmi esterni. |
Colonne della tabella
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Colonna |
Descrizione |
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La colonna mostra un elenco di POU. È possibile selezionare le variabili da esportare. Se si selezionano variabili di un tipo dati strutturato, tutti i membri della struttura vengono esportati. È inoltre possibile selezionare solo variabili di membri particolari nella finestra di dialogo . Fare clic sul pulsante Sfoglia nella colonna per aprire questa finestra di dialogo. Per ulteriori informazioni, vedere la descrizione della colonna . |
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Per modificare i diritti di accesso di una voce selezionata, fare clic sulla colonna .A ogni clic del mouse, si cambiano le seguenti definizioni del simbolo:
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Mostra i diritti di accesso massimi. |
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Se il diritto di accesso è stato assegnato per attributo, viene visualizzata un'icona. |
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Mostra il tipo di dati della variabile. Le variabili di un tipo di dati alias vengono visualizzate come indicato nell'esempio seguente di una variabile:
In questo caso, la colonna |
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Fare clic sul pulsante nella colonna per aprire la finestra di dialogo . che consente di selezionare solo particolari variabili membro. In caso di tipi annidati, questa finestra di dialogo fornisce di nuovo un pulsante per aprire un'altra finestra .Questa selezione si applica a tutte le istanze di questo tipo di dati per cui vengono esportati i simboli. Se non vengono esportati tutti i membri di un tipo strutturato, viene visualizzato un asterisco ( ) nelle caselle di controllo dei membri per indicare che tutti i membri esportabili di tale tipo vengono esportati. |
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Mostra gli eventuali commenti aggiunti nella dichiarazione della variabile. |
Le variabili configurate per essere esportate ma che non sono valide nell'applicazione, ad esempio perché la relativa dichiarazione è stata rimossa, sono visualizzate in rosso. Ciò avviene anche per il nome libreria o POU interessato.
Per impostazione predefinita, il file dei simboli viene creato con un'esecuzione di generazione del codice. Questo file sarà trasferito al dispositivo con il download successivo. Per creare il file senza eseguire il download, utilizzare il comando
, disponibile per impostazione predefinita nel menu .Se l'opzione
è selezionata nelle impostazioni della configurazione dei simboli, la barra degli strumenti per la configurazione dei set di simboli è disponibile con i seguenti elementi:
Elemento |
Descrizione |
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Elenco |
Questo elenco contiene set di simboli già definiti. |
![]() |
Apre la finestra di dialogo per specificare un nome per questo set. |
![]() |
Apre la finestra di dialogo . Consente di creare una copia del set selezionato nell’elenco. È possibile adattare il nome predefinito (<group name>_duplicate) alle proprie esigenze individuali. |
![]() |
Apre la finestra di dialogo per specificare un altro nome per il set selezionato nell'elenco. |
![]() |
Apre una finestra di dialogo che chiede se il set selezionato nell'elenco deve essere eliminato. |
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Apre la vista dell'editor del dispositivo. |
La finestra di dialogo
si apre facendo clic su . Contiene gli elementi seguenti:
Elemento |
Descrizione |
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Questa funzione non è supportata. |
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I flag del nodo dello spazio dei nomi forniscono ulteriori informazioni sull'origine di un nodo nello spazio dei nomi. I flag del nodo sono disponibili nella tabella dei simboli quando è attivato OPC UA. Deselezionare questa opzione per impedire l'inserimento dei flag del nodo dello spazio dei nomi nel file XML se l’analizzatore non è in grado di elaborarli. |
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Selezionare questa opzione per salvare i commenti nel file XML. Nelle versioni precedenti a V4.4 di SoMachine / SoMachine Motion, comprende l'impostazione . |
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Selezionare questa opzione per salvare gli attributi nel file XML. |
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Questa opzione è disponibile solo se è attivata l'opzione o l'opzione .Se questa opzione è selezionata, vengono incluse anche le informazioni per i nodi tipo (tipi definiti dall'utente, come gli elementi STRUCT e ENUM). Se questa opzione non è selezionata, commenti e attributi sono disponibili solo per le variabili esportate direttamente. |
Questi parametri sono disponibili solo se è attivata una delle opzioni . |
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Selezionare le opzioni per stabilire il tipo di commenti salvati nella configurazione simbolo. |
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Questi parametri sono disponibili solo se è attivata una delle opzioni . |
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Selezionare le opzioni per stabilire il tipo di attributi salvati nella configurazione simbolo. |
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Per ottenere accesso coerente, sincrono, il sistema runtime posticipa l'elaborazione della richiesta di lettura e scrittura del client simbolico finché non viene eseguito alcun task IEC. Non appena si trova il gap, il riavvio dei task IEC viene posticipato finché i valori richiesti non sono stati copiati nell'elenco di variabili.
Questa opzione è utile per i sistemi in esecuzione in modo permanente senza clock di produzione, ad esempio, se i valori di processo devono essere scritti ciclicamente a intervalli di tempo fissi (come 60 s).
Se si intende utilizzare l'opzione
, considerare i seguenti punti quando si definiscono gli elenchi di variabili che vengono letti e scritti:Configurare l'accesso sincrono e coerente solo per le variabili per cui è necessario.
Creare elenchi separati per variabili consistenti e per variabili che possono non essere consistenti.
Creare diversi piccoli elenchi contenenti variabili consistenti invece di un grande elenco.
Definire intervalli di tempo più ampi possibile per leggere ciclicamente i valori.
L'opzione EcoStruxure Machine Expert:
è disponibile in due diverse ubicazioni inNell'editor
, come un'opzione del pulsante . (Se è disponibile una configurazione simbolo nell'applicazione.)Nella scheda
della finestra di dialogo del controller selezionato.