Introduzione all'elenco variabili di rete NVL

Panoramica

La funzionalità NVL (Network Variables List) consiste in un elenco fisso di variabili che possono essere inviate o ricevute tramite una rete di comunicazione. Viene così abilitato lo scambio di dati all'interno di una rete tramite variabili di rete se questo è supportato dal controller (sistema di destinazione).

L'elenco deve essere definito nel controller trasmettitore e nel controller ricevitore (e può essere gestito in un singolo progetto o in più progetti). I relativi valori vengono inviati mediante trasmissione broadcast attraverso datagrammi UDP (User Datagram Protocol). UDP è un protocollo di comunicazione Internet senza connessioni definito da IETF RFC 768. Questo protocollo facilita la trasmissione diretta di datagrammi su reti IP (Internet Protocol). I messaggi UDP/IP non attendono una risposta e sono perciò ideali per le applicazioni in cui i pacchetti scartati non richiedono una ritrasmissione (come nel caso di streaming video e delle reti che richiedono esecuzioni in tempo reale).

La funzionalità NVL è una caratteristica importante di EcoStruxure Machine Expert. Consente di condividere e monitorare i dati scambiati tra i controller e le relative applicazioni. Non esistono tuttavia restrizioni quanto allo scopo dei dati scambiati tra i controller, che può essere ad esempio tentare di interbloccare la macchina o il processo o persino i cambiamenti di stato del controller.

NOTA: Il tipo di variabile di rete non è condiviso tra diversi controller. È necessario controllare che i tipi utilizzati abbiano la stessa definizione su tutti i dispositivi. In caso contrario, la comunicazione NVL non è possibile. Questo vale ad esempio per i tipi SEC.ETH_R_STRUCT o SEC.PLC_R_STRUCT. Sono disponibili per impostazione predefinita in diversi controller con dimensioni o campi diversi.

Solo l'utente e/o il programmatore conoscono le condizioni e i fattori presenti durante il funzionamento della macchina o del processo e sono quindi in grado di determinare le strategie di comunicazione, gli interblocchi e i meccanismi di sicurezza più opportuni e necessari per le proprie esigenze nello scambio di dati tra controller con questa funzionalità. Occorre prestare particolare attenzione a monitorare questo tipo di funzionalità di comunicazione e ad accertarsi che il design della macchina o del processo non presenti rischi di sicurezza per persone o cose.

 AVVERTIMENTO
PERDITA DI CONTROLLO
  • Eseguire un’analisi FMEA (Failure Mode and Effects Analysis) o un'analisi dei rischi equivalente dell'applicazione e applicare i controlli di prevenzione e rilevazione prima dell'implementazione.
  • Fornire uno stato di posizionamento di sicurezza per sequenze o eventi di controllo indesiderati.
  • Fornire percorsi di controllo separati o ridondanti qualora richiesto.
  • fornire i parametri appropriati, in particolare per i limiti.
  • Esaminare le implicazioni dei ritardi di trasmissione e stabilire azioni di mitigazione.
  • Esaminare le implicazioni delle interruzioni del collegamento di comunicazione e stabilire azioni di mitigazione.
  • Fornire percorsi indipendenti per le funzioni di controllo (ad esempio, arresto di emergenza, condizioni di superamento limiti e condizioni di guasto) in base alla valutazione dei rischi effettuata e alle normative e regolamentazioni applicabili.
  • Applicare le direttive locali per la prevenzione degli infortuni e le linee guida e regolamentazioni sulla sicurezza.1
  • Testare ogni implementazione di un sistema per il funzionamento adeguato prima di metterlo in servizio.
Il mancato rispetto di queste istruzioni può provocare morte, gravi infortuni o danni alle apparecchiature.

1 Per ulteriori informazioni, fare riferimento a NEMA ICS 1.1 (ultima edizione), Safety Guidelines for the Application, Installation, and Maintenance of Solid State Control e a NEMA ICS 7.1 (ultima edizione), Safety Standards for Construction and Guide for Selection, Installation and Operation of Adjustable-Speed Drive Systems o alla pubblicazione equivalente valida nel proprio paese.

È possibile utilizzare i blocchi funzione Diagnostica e Gestione degli errori oltre ai parametri delle proprietà di rete per monitorare condizione, stato e integrità delle comunicazioni mediante questa funzionalità. Questa funzionalità è stata concepita per la condivisione e il monitoraggio dei dati e non può essere usata per funzioni di controllo critiche.

NVL (Network Variables List)

Le variabili di rete da scambiare sono definite nei due seguenti tipi di elenchi:

  • Elenchi variabili di rete (NVL trasmettitore) in un controller trasmettitore

  • Elenco variabili di rete (NVL ricevitore) in un controller ricevitore

Il corrispondente NVL (trasmettitore) e NVL (ricevitore) contiene le stesse dichiarazioni di variabili. È possibile visualizzarne il contenuto nel rispettivo editor che si apre facendo doppio clic sul nodo NVL (trasmettitore) o NVL (ricevitore) nella Struttura dispositivi.

Un NVL (trasmettitore) contiene le variabili di rete di un trasmettitore. Nelle Proprietà di rete del trasmettitore, sono definiti il protocollo e i parametri di trasmissione. In base a queste impostazioni i valori delle variabili sono trasmessi per broadcast all'interno della rete. Possono essere ricevuti dai controller che hanno un NVL corrispondente (ricevitore).

NOTA: Per lo scambio di variabili di rete devono essere installate le rispettive librerie di rete. Questo avviene automaticamente per il tipo di rete UDP non appena vengono impostate le proprietà di rete per un NVL (trasmettitore).

Le variabili di rete vengono trasmesse per broadcast dal NVL (trasmettitore) a uno o più NVL (ricevitore). Per ogni controller, è possibile definire NVL (trasmettitore) oltre a NVL (ricevitore). Ogni controller può quindi fungere sia da trasmettitore che da ricevitore.

Un NVL (trasmettitore) può essere fornito dallo stesso progetto o da un altro progetto. Pertanto, quando si crea un NVL (ricevitore), il NVL (trasmettitore) può essere scelto da un elenco di selezione di tutti i NVL (trasmettitori) disponibili nella rete, oppure può essere letto da un file di esportazione che è stato generato in precedenza (ad esempio, utilizzando la finestra di dialogo Collegamento a file) dal NVL (trasmettitore).

NOTA: Un file di esportazione è richiesto se il NVL (trasmettitore) da utilizzare è definito in un altro progetto.

Considerazioni NVL

La tabella seguente mostra l'elenco dei controller che supportano la funzionalità Elenco delle variabili di rete (NVL):

Nome della funzione

M241

M251

M262 Logic / Motion

LMC Eco

LMC Pro

LMC Pro2

Network Variables List

NOTA: Poiché lo scambio di variabili di rete viene eseguito tramite UDP, regolare di conseguenza le impostazioni del firewall del controller. Per ulteriori informazioni, vedere Come configurare il firewall per PacDrive, Controller LMC, Guida utente e la Guida alla programmazione del controller in uso.

La figura mostra una rete costituita da un trasmettitore e un massimo di sette ricevitori:

Controller trasmettitore A: Trasmettitore con il controller NVL (trasmettitore) e ricevitore con elenchi variabili di rete (NVL (ricevitore))

Controller ricevitore 1 ... 7: I ricevitori (con NVL (ricevitore)) da A e il controller trasmettitore (NVL (trasmettitore)) solo per A